Sito web, Social Network o blog? ecco cosa serve per il tuo business.
Oggi siamo in compagnia di Donatella Ardemagni, laureata in Filosofia morale dal 2008 entra nel sempre mutevole mondo del marketing online. Consulente e formatore su Comunicazione, Marketing e marketing Automation, è la titolare dell’Agenzia di Content Marketing 39Marketing (www.39marketing.it) di Milano.
Con lei vorremmo parlare dell'importanza sia per PMI e non solo, di avere una "vetrina" sul mondo virtuale del web e sull'importanza di conoscere le varie caratteristiche dei social media, dell'uso dei blog e siti internet per promuovere nel modo corretto la propria attività online.
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Buongiorno Donatella, come è nata la passione, trasformatasi in un lavoro, per il mondo del web?
Devo premettere che mi ritengo molto fortunata. Sono sempre riuscita a trasformare quello che più mi appassionava in “dovere”. Dopo la laurea in Filosofia, sfidando ogni pessimistica previsione sulla mia possibilità di trovare lavoro, ho subito iniziato ad occuparmi di marketing e comunicazione in aziende diverse, fino a quando nel 2008 ho scoperto il mondo della comunicazione digitale ed è stato Amore a Prima Vista.
L’Amore è sbocciato in modo semplice: come sperimentazione ho aperto un mio blog con contenuti aziendali per sperimentare quali risultati si potessero ottenere: le soddisfazioni sono state immediate.
Certo i tempi erano diversi. Nel 2008 pochi erano ancora i blog in lingua italiana e quindi era più facile diventare popolari. Dopo il primo Blog, ho iniziato a promuovere online le attività dei Clienti della Agenzia per cui lavoravo allora, affiancando le campagne di e-mail marketing con la comunicazione attraverso blog tematici e successivamente con i social media, aiutando molte aziende ad imparare come usare l’online a favore del business.
Oggi la comunicazione online, il content marketing e la presenza online sono il cuore della attività della mia agenzia, 39Marketing, che ho fondato nel 2013 per potermi dedicare al 100% a questi temi.
La passione per il Mondo del Web, la voglia di sperimentare e scoprire sempre nuovi strumenti e idee per avere successo in rete, la mettiamo sia nei nostri progetti per le Aziende Clienti, sia nei corsi di formazione che organizziamo per aiutare giovani e meno giovani addetti marketing a maneggiare meglio l’online.
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Oggigiorno, a livello aziendale sia per PMI che no, è di fondamentale importanza la presenza con un sito web o quantomeno con un blog su internet. Cosa consiglieresti nella scelta tra i due, e quale fattore non deve essere trascurato nella costruzione di un sito web funzionale?
Domanda molto importante. Grazie per aver portato l’attenzione su questo tema.
La difficoltà principale degli uffici marketing delle aziende italiane è tipicamente la scarsità di risorse, che diventa cronica mancanza di tempo nel riuscire a presidiare tutte le attività.
Ecco perché come anticipi nella tua domanda, è necessario fare priorità.
Il Sito Web a mio parere è, e resterà, l’elemento fondamentale per qualsiasi strategia di comunicazione e presenza online. Hai presente il mattoncino alla base che sostiene tutta la torre? Se togli quel mattoncino, o trascuri il sito web, crolla rovinosamente ogni struttura e strategia che tu possa aver costruito anche con cura.
Il sito web deve esserci, deve essere manutenuto nei contenuti e nelle sue funzionalità, prime tra tutte l’usabilità anche da Mobile o Tablet e la navigabilità. Inoltre, deve essere progettato in modo da garantire informazioni dinamiche sui visitatori e su quali contenuti pubblicati suscitino maggiore interesse e quali azioni successive provochino.
Il ruolo di un sito web è aiutare le aziende a vendere di più anche online, deve quindi contenere proposte commerciali e landing page progettate per convincere e spingere ad contatto tra i visitatori e l’azienda stessa.
Per questo noi suggeriamo di connettere il sito web a sistemi, anche semplici, di marketing automation, per poter conoscere il comportamento dei visitatori (Digital Body Language) in modo molto più semplice ed approfondito rispetto a ciò che consente Google Analytics.
La disponibilità di queste informazioni rende il lavoro delle persone di marketing più semplice perché consente di cogliere al volo cosa funziona e cosa no, e quindi sfruttare al massimo quanto si è già creato di successo.
Il Blog, a mio modo di vedere, è un complemento molto importante di un sito web, perché dovrebbe essere la fonte attraverso cui educare e informare il proprio pubblico di riferimento in modo da renderlo più consapevole e pronto all’acquisto, nel momento in cui decida per un contatto con l’azienda. In pratica, per parlare in modo più tecnico, il blog svolge l’attività di Lead Nurturing, cioè di accompagnamento formativo del potenziale cliente affinché capisca e conosca meglio i vantaggi nella adozione di un prodotto o un servizio perché quando richieda un contatto il ciclo di vendita sia più breve.
Scrivere contenuti formativi non è un compito semplice, ecco perché, soprattutto quando le aziende hanno team di marketing ridotti, io suggerisco di delegare la redazione dei post di un Blog a risorse esterne che hanno maggiori competenze in termini di storytelling e scrittura efficace per aiutare i lettori a comprendere meglio i contenuti, senza perdersi in dettagli tecnici.
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I social network (Facebook, Instagram, Twitter, ecc.) sono uno strumento di marketing sempre più usato da molte aziende, secondo lei, quanto tempo devono essere usati questi canali, a livello di impegno giornaliero, per fidelizzare pubblico e generare vendite?
Io lavoro prevalentemente per Aziende che vendono ad altre Aziende, anche in questo segmento definito business to business i social network rivestono un ruolo molto importante, sia per “catturare” nuovi contatti, sia in particolare per mantenere fedele la Clientela. Io preferisco LinkedIn che sfrutto anche a vantaggio dei Clienti usando le funzioni dedicate alle Pagine e ai Post di Pulse. Non trascuriamo neppure Twitter e Facebook.
La maggior parte dei progetti sui social però sono legati a obiettivi di customer care, cioè di mantenimento della relazione con i clienti erogando suggerimenti d’uso, sollecitando commenti da parte degli utenti e portandoli a diventare dei promotori e testimonial dei prodotti o servizi che usano.
L’obiettivo di incrementare le vendite attraverso i social è assolutamente secondario per il tipo di processo di vendita a valore dei nostri Clienti, ma credo che per gli acquisti a volume e d’impulso, tipici del settore consumer, i social siano un’ottima opportunità a cui vale dedicare tempo soprattutto quando si gestisce un sito e-commerce.
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Quando vengono creati post, articoli ecc. per pubblicizzare o comunque promuovere un determinato prodotto aziendale, il reale valore del contenuto quanto incide sulla visibilità sui motori di ricerca? Oppure bisogna tenere in considerazioni solo le parole chiave utilizzate, tanto veniamo trovati allo stesso modo?
Il Blog in particolare, ma anche gli articoli su un sito web assolutamente incidono positivamente sulla visibilità online e l’indicizzazione nelle prime pagine dei motori di ricerca. Chiaramente i testi vanno scritti seguendo le care e buone vecchie regole SEO che qualcuno considera morte, ma che io trovo ancora attualissime. Le parole chiave nel contenuto e nel titolo, i tag nel codice, l’ottimizzazione dei nomi e delle didascalie delle immagini, # e @ nei social sono tutti elementi ancora molto utili per aiutare i motori di ricerca a catalogare e fare ordine nell’immenso mare dei contenuti nuovi e vecchi presenti online.
Ringraziamo Donatella per l'interessante chiacchierata e speriamo che le riflessioni siano state utili per i lettori; ci auguriamo di incontrarla nuovamente per poter parlare ancora di altri argomenti interessanti sul mondo del web marketing.
Per conoscere meglio le sue pubblicazioni e iniziative vi invitiamo a visitare il Profilo LinkedIn https://www.linkedin.com/in/donatellaardemagni/
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